Anatocismo, gli interessi al correntista vanno calcolati senza capitalizzazione.
Con la sentenza del 03/09/2013 n.20172 la Cassazione è tornata sull’argomento anatocismo, confermando la nullità della capitalizzazione trimestrale degli interessi presente sul contratto di conto corrente bancario di un correntista, in violazione dell’art.1283 del codice civile.
Cosa significa Anatocismo? Semplicemente significa che le banche fanno maturare interessi ulteriori, calcolati generalmente su base trimestrale, sui conti correnti bancari che sono in passivo, calcolando la somma sia sul capitale che sull’interesse passivo stesso, la comune formula “interessi su interessi”.
Il contorto meccanismo è fortemente limitato dal nostro codice civile e dalle sempre più frequenti sentenze che condannano le banche a restituire ai clienti gli interessi capitalizzati.
Con l’applicazione di questo meccanismo si può immaginare come un conto corrente che sia in passivo e su cui vengano naturalmente applicati i relativi interessi negativi, si trasformi in un vero incubo per il correntista nel giro di pochi mesi, con l’aumento del debito di quasi il doppio del capitale.
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