La finanza agevolata per i progetti d’internazionalizzazione.
Finanziare l’internazionalizzazione d’impresa e conquistare i mercati esteri?
E’ possibile grazie agli strumenti messi a disposizione da Simest e dal MISE.
Cosa si intende per Internazionalizzazione? Più volte ci siamo imbattuti in questa parola, ormai consueta tra gli operatori internazionali, che rappresenta il sunto di una serie di attività d’impresa finalizzate all’espansione sui mercati esteri.
Le attività d’internazionalizzazione riguardano:
- Apertura di Sedi/Uffici/Shops/Magazzini/Opifici in qualsiasi paese estero;
- Analisi dei mercati esteri in relazione ai prodotti/servizi;
- Partecipazione a fiere, manifestazioni di settore e missioni all’estero per la promozione dei propri prodotti e servizi
- Joint-ventures e partenariati con investitori esteri;
- Export dei prodotti e servizi.
le attività connesse all’internazionalizzazione:
- Analisi della propensione all’export dell’azienda e valutazione dei punti di forza e debolezza;
- Ricerca ed instaurazion relazione con buyers stranieri
- Modulazione della Governance societaria in ottica internazionale, organizzazione e logistica;
- Analisi dei Competitors;
- Protezione dei marchi e brevetti;
- Analisi dei fattori di equilibrio patrimoniale, finanziario ed economico dell’impresa in ottica internazionale;
- Esame dei sistemi giuridici internazionali, contrattualistica, diritto societario, commerciale e fiscalità internazionale.
Non c’è limite alla possibilità per le imprese di posizionarsi all’estero ma, per far questo, è richiesto un certo impegno di carattere economico che può essere finanziato con misure messe a disposizione dal Governo ed enti collegati.
Finanziare l’internazionalizzazione d’impresa: quali misure.
Sace-Simest gruppo cdp, finanzia i seguenti progetti di internazionalizzazione a tassi agevolati per:
- Aprire una sede aziendale (Negozio, Show room, ufficio ecc.) in paesi extra-UE e relativa promozione;
- Partecipare a fiere di settore, mostre e missioni all’estero, con relativa copertura di spese di logistica, esposizione, marketing e consulenza;
- Realizzare studi di fattibilità per investimenti in paesi extra-UE comprensivi di spese di consulenza interna e esterna, viaggi e soggiorni;
- Migliorare la competitività internazionale attraverso il miglioramento e consolidamento della solidità aziendale;
- Sviluppare l’e-commerce d’impresa;
- Finanziare il lavoro del TEM Temporary Export Manager nel progetto di internazionalizzazione.
Le informazioni circa la presentazione della domanda, le condizioni, i requisiti e gli importi erogabili, possono essere reperite direttamente sul sito di Simest o presso le sedi territoriali.
In ogni caso è consigliabile e propedeutico, al fine di un’attenta valutazione della richiesta, premunirsi di un progetto dettagliato corredato anche da un plan economico e previsione di spesa.
Ad esempio, nel caso del finanziamento di un progetto TEM, occorrerà il contratto di servizio con la società di servizi e il progetto pianificato con il professionista.
La durata dei finanziamenti è variabile generalmente da 4 a 6 anni e prevede periodi di pre-ammortamento.
Finanziare l’internazionalizzazione d’impresa attraverso questi strumenti è un’ottima opportunità per conquistare i mercati esteri, quindi, per supportare la sempre più necessaria presenza delle imprese sui mercati esteri.
Infine, Tali misure si vanno ad aggiungere ad altre, di carattere per il momento saltuario, come i Voucher Internazionalizzazione MISE che si spera, in futuro, possano essere una prassi costante nel sistema di supporto governativo alla crescita delle imprese.