Hong Kong, situazione geo-politica.
Se c’è un posto in Asia dove far crescere la propria impresa, quello è Hong Kong. La piccola dipendenza cinese è indiscutibilmente il migliore o tra i migliori posti nell’area orientale del globo per fare business e per far crescere la propria impresa in dimensione internazionale.
Unitamente a Singapore, di cui abbiamo già trattato, Hong Kong sfrutta tutto il suo background di stampo occidentale per affermarsi come avamposto degli scambi commerciali in Asia ed in particolar modo come porta d’ingresso al mercato cinese.
La sua stabilità politica, la sostanziale indipendenza dal sistema politico cinese, grandi ed eccellenti infrastrutture pubbliche e private ed un livello di corruzione tra i più bassi nel mondo (quasi inesistente), rendono Hong Kong un eccellente posto dove fare business internazionale.
Hong Kong è forse il posto più collegato della terra, via mare e via cielo ogni giorno si concentra la quasi totalità del traffico asiatico.
La politica di Hong Kong, soprattutto economica, è stata sempre aperta e di vocazione internazionale, a testimoniarlo la quasi totale assenza di dazi sull’import/export, un sistema societario di matrice anglosassone, libero da vincoli e imposizioni così come un sistema fiscale tra i più agevoli del mondo.
Hong Kong vanta un sistema indipendente contro la corruzione, talmente efficiente da essere esportato in altri paesi, garantisce parità di trattamento ad imprese domestiche e straniere su cui non impone alcun peso, possiede una moneta facilmente convertibile e una vastità di trattati internazionali siglati.
La quasi totalità della popolazione parla inglese e cinese e gode di una qualità della vita tra le più alte al mondo.
Aprire una società ad Hong Kong, normativa e vantaggi.
Operare con un’impresa ad Hong Kong comporta diversi vantaggi, vediamo quali:
- Accesso a considerevoli finanziamenti ed incentivi governativi in tutti i settori per la crescita internazionale, creativa e digitale;
- Forma societaria di persone e di capitali;
- Rapidità di costituzione e assenza di limite minimo di capitale sociale;
- Libertà di stabilimento per filiali e uffici di rappresentanza di aziende estere;
- Amministratore di società può essere anche non residente;
- Regime fiscale competitivo con tetto massimo al 16,5%;
- Basso costo del lavoro.
- Costi contenuti.
Hong Kong ha una politica di immigrazione molto favorevole, per turismo si può risiedere nel paese fino a 180 giorni. Employment visas, Investment visas ed Entrepreneur visas sono concessi per periodi più lunghi e per specificità più particolari come ad esempio soci di società, persone in possesso di competenze e conoscenze tecniche specifiche ecc.
Il paese, grazie al suo sistema giuridico, è anche considerato tra i posti più favorevoli dove svolgere arbitrati internazionali in materia commerciale.
Hong Kong quindi è un valido punto di partenza per le imprese che desiderano approcciare i mercati asiatici ed un canale privilegiato per i rapporti commerciali con la Cina.